1954 Arnolt-Bristol Bolide Concours restoration

Prezzo su richiesta

1954 Arnolt-Bristol Bolide Concours restoration

Prezzo su richiesta
  • Modello
    Arnolt-Bristol Bolide Concours restoration
  • Anno
    1954
  • Condizione
    Ripristinato
  • Tipo di corpo
    Cabriolet / Roadster
  • Tipo di carburante
    Benzina
  • Potere
    n/a
  • Chilometraggio
    n/a
  • Indirizzo
    9140 Temse, Belgium
  • Paese
  • Pubblicato
    04.09.2025
banner-v2
Colore
Blu
Metallizzato
Yes
Motore
N/A
Numero del motore
N/A
Numero di Telaio
N/A
Cambio
Manuale
Volante
LHD
Ruote Motrici
RWD
Primo Reg. Paese
Stati Uniti
Porte
2/3
Colore interno
Blu
Lightstream logo
banner-v2

Descrizione

Quando l'importatore americano di MG e Bristol Stanley "Wacky" Arnolt vide due prototipi di una vettura sportiva sullo stand Bertone durante il Salone dell'Automobile di Torino del 1952, ne rimase talmente colpito da ordinarne 100 esemplari ciascuno. Fece in modo che MG spedisse i telai a Torino, dove le auto furono carrozzate da Bertone: nacque così la Arnolt-MG. Oltre a MG, la società S.H. Arnolt era anche il distributore americano di Bristol Cars e, sulla scia del successo della MG derivata da Arnolt, commissionò a Bertone una carrozzeria su misura per la Bristol 404. Ispirata alla sua famosa Alfa Romeo BAT. Il famoso designer Bertone Franco Scaglione creò una roadster dall'aspetto fantastico: la Arnolt Bristol del 1953. L'auto fu costruita da Bertone su un telaio con motore BS1 Mk2 da 2,0 litri in linea di Bristol Cars. In totale furono spediti a Torino 142 telai, ma dodici andarono distrutti in un incendio. Ciò significa che sono stati costruiti solo 130 esemplari di questa splendida auto sportiva e si ritiene che solo 40 vetture immatricolate siano ancora esistenti.

Questo esemplare con telaio n. 3132 è stato utilizzato come dimostratore in fabbrica. Alcuni sostengono che potrebbe essere l'auto con il numero 40 nella gara delle 12 ore di Sebring del 1958, ma ciò non è confermato. È comunque certo che questa Arnolt Bristol si trovava nello showroom principale di Chicago, adiacente al magazzino in cui il 12 dicembre 1956 il suddetto incendio distrusse 12 vetture. Fortunatamente, la 3132, che si trovava nello showroom adiacente, fu danneggiata ma non irreparabile. Dopo l'incendio, la carrozzeria e le parti rimanenti furono recuperate dall'autosalone (ma senza il motore, che fu rimosso probabilmente per essere montato su un'altra Arnolt in garanzia). L'auto fu venduta come progetto a David Dubrul, che intendeva ripararla ma non lo fece mai. In seguito la Arnolt è passata a Tom Trotman, Ed Howell e Daniel Rapley, per poi arrivare in Belgio nel 2013 dove è stata sottoposta a un restauro completo con dadi e bulloni. Ci sono voluti alcuni anni e ora l'auto è in condizioni da concorso al 100% e pronta a partecipare a qualsiasi evento prestigioso nel mondo. Il colore della Arnolt Bristol è uno splendido blu medio metallizzato, ispirato alla tonalità preferita da Franco Scaglione e utilizzata anche per la famosa Alfa Romeo BAT7. La forma dell'Arnolt Bristol è splendidamente accentuata da questo colore metallizzato e gli interni blu si adattano perfettamente all'auto. Anche dal punto di vista tecnico l'auto è stata completamente revisionata: motore, cambio, sospensioni, sterzo e freni sono tutti in condizioni nuove. Guidare questa bellezza è un vero piacere. La vista sul cofano scolpito non ha eguali su ruote. All'interno dell'abitacolo sportivo c'è molto spazio e il magnifico sei cilindri in linea Bristol produce un suono che ricorda quello di un aereo da caccia della Seconda Guerra Mondiale. Questa deve essere una delle auto sportive più spettacolari degli anni Cinquanta e ancora oggi sembra futuristica.

Oltre al design sensuale, all'esclusività e alla superba ingegneria, questa Arnolt Bristol offre un altro vantaggio: l'auto è idonea per la Mille Miglia (e quasi certamente sarà accettata) ed è un ospite gradito in qualsiasi concours di livello mondiale come Villa d'Este, Amelia Island o Pebble Beach. Questo esemplare è inoltre ampiamente documentato e completamente e correttamente restaurato fin nei minimi dettagli. Si tratta probabilmente di una delle Arnolt Bristol più corrette al mondo.

Se siete alla ricerca di un'auto sportiva di prim'ordine degli anni Cinquanta, allora questa bellezza senza tempo è esattamente ciò che vi serve nella vostra collezione.

Tradotto da DeepL

Auto Classiche in Vendita